Altro che nozze gay. Propongo invece di abolire del tutto il matrimonio

E' di scena di questi tempi, soprattutto per acquisire simpatie politiche, la diatriba per le nozze gay. Come tutte le cose che si prestano alla speculazione politica, ogni onorevole, si fa per dire, la Chiesa, i sindaci, i pretori e chi più ne ha più ne metta, si sono dati da fare per avere adepti e non perché gli interessasse tanto il bene della famiglia. La Chiesa, che per centinaia di anni ha sterminato milioni di persone cancellando civiltà perché non accettavano la religione cattolica, che ha scatenato guerre di religione invadendo paesi sconosciuti e massacrando popolazioni in nome del Signore (e poi si criticano i fondamentalisti islamici!), si pronuncia contraria alle nozze gay, ribadisce il veto per la comunione ai divorziati e dice sì agli omosessuali se sono casti. Ora di bischerate la Chiesa ne ha dette tante, ma vediamo che di volta in volta si aggiorna. Per ritornare sulla questione delle nozze gay, mi fa dispiacere che gli omosessuali, che dovrebbero essere menefreghisti in merito alla convenzioni borghesi, si siano impegnati tanto per entrare anche loro nel consesso degli "sposati". Forse dopo il "coming out", che è stato un atto di coraggio, per acquistare in dignità ci volevano le nozze. Sbagliatissimo a mio avviso. In questa maniera non si fa altro che consolidare una diversità che ci si illude di annullare con le nozze. Parlare di matrimonio, a mio avviso, è obsoleto per tutti, omo ed etero. E' un'istituzione che non ha più senso tanto che le separazioni e i divorzi aumentano di anno in anno creando non poche situazioni spiacevoli che sarebbero eliminate se l'unione della coppia non fosse stata sancita legalmente. Si dirà, ma la questione dei figli, del mantenimento e tutti gli altri obblighi? C'è un sistema legale che potrebbe sussistere anche senza l'impegno matrimoniale, ma qui non è sede per spiegarlo e ci vorrebbe la volontà politica per attuarlo. Come accade sempre più spesso, dopo la rottura del matrimonio, per il marito incosciente, il non rispettare l'obbligo di mantenimento dei figli. Insomma, nozze gay? Ma non sarebbe meglio invece abolire qualsiasi tipo di matrimonio?

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